Un innovativo Ambulatorio di Gastroenterologia alla Multimedica
Le patologie gastrointestinali rappresentano una delle cause principali di ospedalizzazione e per le quali più frequentemente il paziente si rivolge al medico, coinvolgendo tutte le fasce d’età della popolazione.
Queste patologie variano da forme lievi a gravi, ma tutte comportano fastidi, imbarazzo e spesso privazioni che influiscono negativamente nella quotidianità e più in generale nella qualità di vita.
Inoltre la sensibilità, l’empatia ed il rapporto del medico con il paziente è alla base, in quanto si affrontano situazioni che richiedono la massima serenità e fiducia sia durante la visita e ancor più in corso delle indagini endoscopiche, quando, la paura e diffidenza per una procedura notoriamente invasiva, richiede oltre che competenza anche l’adeguato supporto emotivo e farmacologico mediante una sedazione ottimale.
Per tale motivo è fondamentale riconoscerle tempestivamente e curarle, e ciò è possibile solo avendo le competenze professionali adeguate, ma anche un adeguato supporto diagnostico/strumentale.
In questa struttura noi professionisti siamo avvantaggiati, perché, qui alla Multimedica, dopo una visita preliminare per inquadrare il problema, abbiamo a disposizione una vasta gamma di strumentazioni di ultima generazione che permettono di eseguire sia indagini diagnostico/radiologiche (come TC addome, videofluorografie, enterorisonanze, colonscopie virtuali in 3D e defecografie), che procedure endoscopiche, finalizzate alla visualizzazione diretta di gran parte dei tratti intestinali con individuazione di lesioni o alterazioni morfologiche di parete, e la possibilità di procedere a prelievi di materiale mediante biopsie o di effettuare procedure operative.
Tutte le procedure diagnostico/interventistiche, qui alla Multimedica, hanno il vantaggio di poter essere eseguite in sedazione con la collaborazione dell’anestesista, per rendere l’esame di per sé invasivo e fastidioso, soggettivamente più o meno doloroso (soprattutto la colonscopia) di cui molti hanno paura e timore, eseguibili in sicurezza e serenità da tutti i pazienti che lo richiedono o che ne hanno bisogno.
Ci tengo a precisare, sembrerebbe scontato ma vi assicuro che non lo è, che tutti gli strumenti utilizzati in struttura vengono puliti e disinfettati con una lavaendoscopi professionale, garantendone l’assoluta sicurezza di sterilità e azzerando il rischio di contagio.
Gli endoscopi sono degli strumenti ottici semirigidi con punta flessibile manovrabile dall’operatore e con vari canali per il lavaggio, l’aspirazione e l’esecuzione di procedure operative mediante svariati accessori.
Si dividono in due categorie: i gastroscopi per lo studio delle alte vie digerenti, ed il colonscopio per lo studio delle basse vie digerenti.
Il gastroscopio presenta un diametro di poco inferiore al cm e viene introdotto dalla bocca permettendo la visualizzazione dell’esofago, dello stomaco e del duodeno (tratto iniziale dell’intestino tenue). Alcune delle più comuni affezioni riscontrabili sono l’ernia jatale, l’esofagite spesso correlata al Reflusso Gastrico Esofageo, la gastrite che può avere varia origine anche batterica (molti di voi avranno sentito parlare dell’Helicobacter Pylori), le ulcere e lesioni polipoidi.
La colonscopia si esegue con un endoscopio più lungo e dal diametro leggermente maggiore (circa 12mm), e introdotto dall’ano permette di visualizzare l’intero colon e la parte terminale dell’ileo. Prevede nei giorni precedenti una dieta priva di scorie ed il giorno prima dell’esame una preparazione intestinale, adesso anche a basso dosaggio e meglio tollerata. Le patologie di più comune riscontro sono le lesioni polipoidi benigne ma spesso precursori di carcinoma (per tale motivo lo screening nella popolazione con familiarità o età superiore ai 50 anni è suggerita anche dal Ministero della Salute come prevenzione al tumore maligno del colon). Altre anomalie frequentemente riscontrabili sono le ulcerazioni ed alterazioni di parete correlate in parte a malattie infiammatorie croniche come RCU (Rettocolite Ulcerosa), MC (Morbo di Crohn) e la patologia emorroidaria.
Come descritto in precedenza è possibile con gli endoscopi la visualizzazione diretta nel tratto alto fino al duodeno, nel tratto basso fino all’ileo distale, ed in passato era impossibile la visione diretta di quel lungo tratto intestinale frapposto rappresentato dall’intestino tenue. Recentemente è possibile e qui alla Multimedica siamo in grado di offrirlo con un esame diagnostico non invasivo: la video capsula endoscopica, per lo studio di tutto il tratto digerente con specificità per quanto riguarda l’intestino tenue, come integrazione ed approfondimento ad esami radiologici. Consiste nell’assunzione per bocca di una compressa tecnologica, poco più grande di una pillola di antibiotico, che presenta all’estremità una o due telecamere collegate ad un registratore portatile esterno fissato alla cinta del paziente. Tale capsula attraversa tutto il tubo digerente per essere infine espulsa con le feci. Successivamente il medico andrà a visualizzare la registrazione e si potranno valutare e documentare eventuale presenza di lesioni o fonti di sanguinamento come conferma spesso di un sangue occulto fecale positivo che ha agito da spia alla scelta di tale esame dopo una gastro e colon negative.
L’Equipe di specialisti del nostro ambulatorio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva è composto dal Dott. Cerofolini Angelo (Chirurgo Endoscopista presso l’AOUI di Verona), il Dott. Corso Vito (Gastroenterologo ed Endoscopista, oltre che Medico di Medicina Generale a Trapani), il Dott. Angelo Giuseppe Livio (Chirurgo Endoscopista presso AO di Villafranca di Verona) ed il Dott. Cipresso Giacomo (Anestesista e Rianimatore).
In conclusione, le malattie dell’apparato digerente, vista la loro eterogenea origine, non sono spesso di facile individuazione e trattamento, ma un professionista preparato, supportato da una struttura come la Multimedica, dove è possibile effettuare una vasta gamma di esami con strumentazioni all’avanguardia, può garantire una corretta diagnosi, un adeguato trattamento e di conseguenza una tempestiva risoluzione del problema e guarigione del paziente.
Dott. Angelo Cerofolini